Scaligera Valeggio Rugby: Marchesini, Sartori (69° Cordioli), Magalini, Ugolini, Scomazzon, Adami, Tuci (75° Abouarrouche), Lavopa, Verità, Pezzini (75° Benvenuti), Bertolaso, Smaniotto, Ferrari), Bertolasi, Agazzani, Roncari.
Marcatori: 12° Meta Leoni, Trasformata; 26° Meta Magalini, Trasforma Adami; 41° Meta Leoni, Trasformata; 47° Meta Sartori, Trasforma Adami; 58° C.P. Adami; 62° e 75° C.P. Leoni; 76° Meta Magalini, Trasforma Adami.
Una Scaligera Valeggio Rugby decimata da infortuni e assenze, mancavano almeno sette giocatori di cui quattro infortunati: Belligoli, Borsatti, Bovo e Montagnoli, due via da Valeggio per problemi personali: Gaspari e Venturelli e Bertolasi che al momento del riscaldamento ha dovuto rinunciare a scendere in campo per un malessere, che è riuscita nell’impresa di battere i Leoni del Nord Est vendicando la sconfitta inaspettata, per un solo punto, del girone di andata.
La formazione scesa in campo era composta da ben otto giocatori sotto i ventun anni, i quali hanno dimostrato di essere in grado di dare quel pizzico di entusiasmo e spregiudicatezza che fanno ben sperare per il futuro di questa squadra. Ottimo sotto tutti gli aspetti il loro comportamento condotti magistralmente dai meno giovani e soprattutto da un capitan Roncari schierato nel ruolo inusuale di pilone sinistro.
Tra i sostituti hanno dovuto andare in panchina Samadhi Abouarrouche, l’allenatore assente dal campo da parecchi mesi e Edoardo Benvenuti che, anche lui, sta lentamente riprendendosi da una lunga assenza dai terreni di gioco. A completare la panchina il sempre verde Marco Cordioli che sta giocando probabilmente le sue ultime partite dell’attività agonistica essendo prossimo ai quarantadue anni età nella quale il regolamento internazionale non permette più di giocare se non in un campionato old.
La gara contro i Leoni è stata combattuta con molti cambi di punteggio e la possibilità per entrambe le formazioni di aggiudicarsi l’incontro.
I blues, per la verità, hanno avuto una permanente superiorità nella conquista del terreno di gioco stazionando per lunghi tratti nella metà campo avversaria ma non riuscendo a raccogliere quello che seminavano, di contro i Leoni hanno dimostrato una maggiore praticità nello sfruttare tutte le occasioni che si presentavano loro, prova ne sia che nel primo tempo i valeggiani sono rimasti nella metà campo degli avversari ben trentadue minuti complessivi dei quaranta giocati segnando una sola volta, mentre i Leoni sono entrati nella metà campo della Scaligera Valeggio per la prima volta al dodicesimo andando subito in meta!
La cronaca
Inizia alla grande La Scaligera Valeggio Rugby che subito si installa nella metà campo avversaria ma le azioni d’attacco non portano ad alcun risultato merito anche dell’attenta difesa degli ospiti.
Come succede quasi sempre nel rugby gli attacchi sterili portano a una segnatura di chi si difende e anche questa volta sono i Leoni che, nell’unica discesa offensiva, trovano impreparata la difesa dei valeggiani e vanno in meta che, con la trasformazione, li portano in vantaggio di sette punti.
La reazione rabbiosa dei blues riesce a dare frutti soltanto dopo un quarto d’ora con un’azione dei trequarti sfruttata al meglio da Magalini che tocca in meta. Adami trasforma e si va al riposo in pareggio sette a sette.
Doccia gelata al primo minuto della ripresa per la Scaligera Valeggio Rugby che non fa neppure in tempo a schierarsi che subisce una meta, anche questa trasformata, per il vantaggio di quattordici a sette per i Leoni del Nord Est.
Trascorrono solo sette minuti e questa volta è Sartori che in tuffo porta in meta i valeggiani, conquistando la sua prima importantissima segnatura. La trasformazione di Adami pareggia il tabellino.
Adami rimpingua il risultato con la trasformazione di un calcio di punizione al 58° ma, quando i blues sembra possano prendere fiato due segnature su piazzati al sessantaduesimo e al settantacinquesimo riportano davanti gli ospiti.
Il vantaggio dei Leoni è soltanto di tre punti ma al termine dell’incontro mancano soltanto cinque minuti ed è un’altra galoppata di Magalini, e la conseguente trasformazione del solito Adami, che spengono definitivamente le speranze degli ospiti.
Gli ultimi minuti di gioco sono ancora della Scaligera Valeggio che cerca invano di segnare la quarta meta per ottenere il punto di bonus.
Quella contro il Leoni del Nord Est è una vittoria importante perché ha reso coscienti i blues, soprattutto i giovani di avere, tutte le capacità per giocare in questo campionato ad un buon livello.
Una vittoria e un pareggio per la franchigia Under 15 che ha vinto rispettivamente contro il Botticino per 82 a 7 e pareggiato contro il Vicenza 24 a 24.
Sconfitta, invece per gli Under 17 contro il Petrarca Padova col punteggio risicato di 20 a 17.
Daniele Bennati