Scaligera Valeggio Rugby: Ambrosi, Scomazzon, Lavopa, Magalini, Sartori (59° Cordioli), Marchesini, Tuci, Smaniotto, Verità (37° Gasparini), Belligoli, Bertolaso (77° Polizzi), Roncari, Borsatti (72° Montagnoli), Agazzani, Bovo.
Non entrati: Ferrari, Fois.
Marcatori: 26° C.p. Marchesini; 67° meta Ambrosi, trasforma Marchesini.
La seconda parte del campionato 2023/204 inizia per la Scaligera Valeggio con una vittoria ai danni dei Leoni del Nord Est al termine di una brutta partita terminata anzitempo perché i padroni di casa, al 78°, hanno avuto due giocatori espulsi definitivamente e, essendo già in tredici, sono rimasti in undici non potendo continuare a giocare in quanto il regolamento prevede che una squadra debba necessariamente schierare in campo un numero minimo di dodici giocatori! L’epilogo della partita probabilmente darà ai blues quei cinque punti che non sono riusciti a conquistare sul campo; soltanto giovedì prossimo si saprà quanto deciso dal giudice sportivo; per ora lo striminzito successo concede alla Scaligera soltanto i quattro punti della vittoria senza il bonus. I Leoni del Nord Est sono scesi in campo rimaneggiati con soltanto quindici giocatori rimanendo dopo alcuni minuti in quattordici per l’infortunio di un pilone. Per loro la partita è stata un susseguirsi di guai perché più di un giocatore nel corso dell’incontro ha dovuto ricorrere a cure mediche e, come detto, prime delle due espulsioni, stavano finendo l’incontro in tredici. Questa situazione di vantaggio non è stata sfruttata dai valeggiani che non hanno interpretato l’incontro nella giusta maniera insistendo in un gioco di penetrazione sterile ben contenuto dagli avversari. Pochi saltuari episodi di gioco al largo erano vanificati da errori di passaggio perdendo così la possibilità di sfruttare il sovrannumero. Già all’inizio la Scaligera Valeggio Rugby gettava alle ortiche due ghiotte situazioni con gli avanti: infatti, le due mischie avanzanti terminavano con un nulla di fatto dovuto alla precipitazione che faceva commettere errori di in avanti. Dall’altra parte anche i Leoni sprecavano alcune occasioni da segnatura, parte per errori marchiani di passaggio e parte per placcaggi veramente miracolosi da parte di difensori blues. I valeggiani hanno festeggiato questa vittoria ma quello che si spera è che già da domenica prossima, quando incontreranno in casa l’Oltrefersina, torni il gioco visto nelle ultime partite del 2023.
La cronaca
Azioni di attacco da ambo le parti, qualche volta condotte bene, ma concluse quasi sempre con grossi errori di tecnica individuale che hanno reso vita facile a chi difendeva, come detto, clamorose le due azioni su mischia ordinata concluse senza segnatura.
La prima segnatura soltanto al ventiseiesimo quando Marchesini centra i pali trasformando un calcio di punizione.
I leoni rispondono con qualche buona azione che però non ottiene alcun risultato.
Il nervosismo cresce nelle due squadre sia per l’incapacità di una, la Scaligera, di trovare il giusto gioco che le permetta di sfruttare la superiorità numerica, sia per la smania della seconda che vede la possibilità di conquistare una partita che riteneva segnata in partenza senza riuscirvi.
La meta di Ambrosi al sessantasettesimo, trasformata da Marchesini, infiamma ancora di più gli animi dei padroni di casa che vedono sfuggire la possibilità di vincere nonostante stiano facendo un grosso sforzo, e questo provoca le due espulsioni per scorrettezze nei confronti degli avversari.
Esaminando bene gli episodi capiamo, sebbene non giustifichiamo il comportamento, la delusione dei giocatori di casa che hanno avuto due rimesse laterali a favore a pochi metri dalla linea di meta della Scaligera e non sono riusciti a sfruttarle opportunamente, nonostante che il pallone fosse stato vinto agevolmente, questo, magari legato a presunte azioni fallose dei blues non rilevate dall’arbitro, ha fatto scattare la molla delle reazioni che facilmente costeranno a questi giocatori pesanti squalifiche ancora più gravi in quanto i Leoni del Nord Est hanno attualmente problemi di organico.
Fermata dal terreno ghiacciato l’under 18 della franchigia che avrebbe dovuto affrontare a Padova il CUS, due sconfitte, invece per le due under 16 una in casa contro Il Bixia e l’altra a Rovigo contro i titolati padroni di casa.
Ferme le due under 14 e il minirugby che riprenderanno le loro attività il prossimo week hand.
Daniele Bennati