La prima Festa del Rugby dell’anno 2024 a Valeggio è stata caratterizzata più che dal gioco espresso dalle squadre partecipanti dal fango prodotto dalla pioggia insistente che ha martellato il campo di gioco a partire da venerdì.
Ai giovani rugbisti naturalmente, come tutti i ragazzini, non è parso vero poter rotolarsi perterra coprendosi di melma tanto che, verso la fine delle gare, tutti vestivano la stessa maglia di colore….. marrone.
Alla Festa del Rugby di Valeggio hanno partecipato, oltre ai padroni di casa che schieravano giocatori dall’under sei all’under dodici, il Rugby Viadana, il Rugby Valpolicella e il West Verona Union. Le formazioni dei Lupos, iscritte alla manifestazione, hanno dato forfait all’ultimo momento viste le avversità atmosferiche che hanno convinto i genitori dei loro ragazzi a non aderire alla manifestazione.
Piacevole e gioiosa la partecipazione dei più piccoli, under 6, che hanno affrontato nei loro giochi il campo pesante sguazzando letteralmente nel fango, nonostante gli organizzatori abbiano cercato, nei limiti del possibile, di tracciare la loro area di gioco non troppo vicino alle pozzanghere.
Buoni i risultati degli under 8 che, rinforzati da prestiti delle altre società per raggiungere il numero utile come è doveroso in questo tipo di contese, hanno avuto successo in due partite su tre con enorme soddisfazione dei loro tecnici che hanno visto finalmente il frutto dei loro allenamenti.
Disastro annunciato già prima dell’inizio delle partite per gli under 10 che invece di concentrarsi per affrontare gli avversari pensavano, almeno buona parte dei giocatori, a trastullarsi col fango.
A differenza di altre Feste del Rugby, dove si era vista la necessaria grinta e le giuste motivazioni per contrastare gli avversari, questa volta l’ha fatta da padrona l’abulia, ognuno pensava per sé e non ci sono mai stati momenti in cui la squadra abbia agito unita; agli avversari bastava conquistare la palla per essere certi di segnare perché nessuno dei giovani blues pensava a placcare.
Alti e bassi per gli under 12; a fasi di gioco esaltanti hanno fatto da contrasto momenti veramente poco edificanti.
La squadra però, anche nei momenti meno propizi ha dimostrato di saper ritrovare una sua personalità reagendo in maniera convincente alla sconfitta subita subito nella prima gara.
È importante sottolineare che gli under 12 non si sono mai sottratti al loro dovere dando sempre il massimo anche quando erano in difficoltà.
Domenica prossima il minirugby valeggiano sarà ancora in campo per la Festa del Rugby di Rovereto.
In località Noriglio, posta sopra la cittadina trentina, si troveranno in campo oltre alla Scaligera Valeggio Rugby, Lagaria, società ospitante, Guardians di Legnago e Merano.
L’unico risultato che ci è pervenuto delle squadre under 14, 16 e 18 della franchigia è quello dell’under 18.
La formazione giovanile nella quale militano alcuni giocatori della Scaligera Valeggio Rugby, ha battuto, sul campo di San Pietro In Cariano, il Padova Rugby. Dopo un avvio incerto i padroni di casa, che subiscono subito una meta dagli avversari, e per alcuni minuti sono costretti a difendersi con affanno incassando altre segnature patavine, riescono a riprendere in mano le redini del gioco facendo valere la loro maggior capacità, soprattutto tecnica, per finire in bellezza col significativo punteggio di 40 a 19!
Daniele Bennati